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25.4.2018, 10:39 - Archivio

Der Volkswagen I.D. R Pikes Peak – Motorsport treibt Elektromobilität auf die Spitze

  • Svelata la supersportiva a trazione elettrica: la Volkswagen I.D. R Pikes Peak
  • Sul Pikes Peak Volkswagen a caccia del record assoluto per prototipi elettrici
  • Accelerazione stratosferica: con lo sprint più veloce della Formula 1 e della Formula E

Wolfsburg / Schinznach-Bad – Per Volkswagen si apre una nuova era nel Motorsport: domenica scorsa il marchio ha presentato la sportiva purosangue I.D. R Pikes Peak a trazione esclusivamente elettrica. Con 500 kW (680 CV), 650 Nm di coppia e un peso inferiore a 1.100 kg, il bolide affronterà la leggendaria cronoscalata di Pikes Peak, a Colorado Springs (USA), il 24 giugno 2018. Obiettivo: battere il record di 8:57,118 minuti per prototipi elettrici nella competizione ribattezzata "Race to the Clouds". Un vero e proprio sprint in direzione futuro: 2,25 secondi da zero a 100 km/h è un valore inferiore a quello delle vetture di Formula 1 e Formula E. Nella cittadina francese di Alés, la I.D. R Pikes Peak è stata svelata prima di festeggiare il proprio debutto in pista nel corso di un roll-out.

"L'obiettivo di Volkswagen è raggiungere la vetta dell'elettromobilità con la famiglia I.D.. Pertanto il coinvolgimento di Volkswagen nella Pikes Peak non segna soltanto un trend per il nostro futuro nel Motorsport, ma riveste in assoluto anche una spiccata valenza simbolica", chiarisce il Dr. Frank Welsch, membro del board di Volkswagen Autovetture, con responsabilità per il settore commerciale "Sviluppo tecnico". "Delle nozioni emerse dal Motorsport beneficiano da sempre i clienti. E ci auguriamo di ricavarne input di rilievo per lo sviluppo dei futuri modelli I.D.. La partecipazione alla cronoscalata di Pikes Peak diventa in ogni caso un vero e proprio test di resistenza per la trazione elettrica."

"L'auto è fantastica e già da alcune settimane suscita grande interesse nei media e nei canali social", afferma Jürgen Stackmann, membro della direzione di Volkswagen Autovetture, con responsabilità per i settori commerciali "Vendita, Marketing e After Sales". "Anche questo progetto dimostra che Volkswagen ha imboccato la giusta via con la sua grande offensiva nel settore dell'elettromobilità e il lancio della gamma I.D.. La I.D. R Pikes Peak e la partecipazione alla più leggendaria gara in salita al mondo offrono a Volkswagen la straordinaria opportunità di declinare il tema della mobilità elettrica con accenti emotivi e sportivi." 

Obiettivo primario dello sviluppo della Volkswagen I.D. R Pikes Peak era trovare l'equilibrio ideale tra capacità energetica e peso. Non era la potenza massima – come di solito accade per le auto da corsa – a essere in primo piano. Il prototipo di Volkswagen per la Pikes Peak si fregia così, a buon diritto, di due sigilli di qualità. La "R" che caratterizza le vetture Performance. E la "I.D." – fresco simbolo della tecnologia elettrica "smart" di Volkswagen.

"Analogamente alle vetture di serie del marchio Volkswagen, anche nel Motorsport le vetture da corsa a trazione elettrica svolgeranno un ruolo sempre più importante", afferma Sven Smeets, direttore generale di Volkswagen Motorsport. "Nello sviluppo della I.D. R Pikes Peak ci è stata di grande aiuto la collaborazione interna all'azienda – proprio in considerazione dei tempi stringati. Abbiamo avuto il supporto ad esempio del reparto Produzione batterie Volkswagen di Braunschweig e abbiamo collaborato con il reparto Sviluppo tecnico di Wolfsburg."

Per la Pikes Peak la scelta degli ingegneri è caduta, come negli anni 1985, 1986 e 1987 per la sensazionale Golf bimotore, su una soluzione con due fonti di propulsione. La I.D. R Pikes Peak funziona con due motori elettrici che sviluppano una potenza di sistema di 500 kW (680 CV).

Le batterie agli ioni di litio fungono da accumulatori di energia, proprio come nella costruzione in serie di veicoli a trazione elettrica. Le aspettative nei confronti delle batterie sono elevate: la loro densità di potenza è il criterio decisivo del sistema nel settore di alta tensione. A differenza di quanto avviene nella produzione in serie, gli ingegneri del Motorsport non ambivano alla massima autonomia, ma a una erogazione di potenza quanto più elevata lungo il percorso che conduce sul Pikes Peak.

Circa 20 percento dell'energia elettrica necessaria viene generato durante il percorso di 20 chilometri. La parola chiave è "recupero dell'energia": in caso di decelerazione una parte dell'energia di frenata viene convertita in corrente dai motori elettrici – che in tal caso  fungono da generatori – e alimenta poi la batteria.

Si tratta di una delle speciali sfide di Pikes Peak: i giri di prova sul circuito montano di 19,99 chilometri complessivi a Colorado Springs sono possibili soltanto in parte e in modo molto limitato. Gran parte dei test viene pertanto svolta non sul circuito effettivo, ma in pista. Con la rivelazione ad Alés, il programma Pikes Peak di Volkswagen entra così nella fase successiva.

Il pilota di classe mondiale nonché detentore del titolo a Pikes Peak, Romain Dumas, guiderà la Volkswagen I.D. R Pikes Peak nel tentativo di migliorare il record stabilito per i prototipi elettrici. Il trentanovenne francese ama questo genere di sfide, nel suo carnet di vittorie si contano tre trionfi a Pikes Peak e due vittorie alla 24 Ore di Le Mans. Del resto Dumas, che cita come esempio la leggenda del Motorsport Jacky Ickx, è nato proprio ad Alès. 

Partenza a un'altitudine di 2.862 metri, 1.440 metri in verticale, 156 curve, 100 percento di asfalto e un solo tentativo – a caccia del record per i prototipi elettrici; il 24 giugno 2018 non solo la tecnica e il conducente dovranno essere in forma superlativa, anche le condizioni esterne faranno la differenza. Non di rado a fine giugno sulla vetta del Pikes Peak (4.302 metri), che al contempo segna il traguardo, regnano temperature al di sotto del punto di congelamento.

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