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15.11.2010, 16:53 - Archiver

1° Future Car Challenge alla Golf blue-e-motion

• L’auto elettrica di Volkswagen si è imposta sulle concorrenti • Il TDI continua a essere l’alternativa più convincente ai sistemi ibridi Dopo 92 chilometri, la vittoria è andata alla Golf blue-e-motion: lo scorso fine settimana, in occasione della prima edizione del Future Car Challenge, la concept car di Wolfsburg si è imposta su una rosa di oltre 60 vetture prodotte da blasonate case automobilistiche. Nel tracciato di prova fra Brighton e Londra, la Volkswagen Golf blue-e-motion ha addirittura conquistato due titoli: l’auto elettrica targata Volkswagen non si è solamente imposta nella sua classe, ma è si è anche aggiudicata la vittoria generale del primo Future Car Challenge. La medaglia d’oro è stata ritirata da Jim Holder, conducente vincitore nonché redattore della rivista What Car?. «È stata una competizione in condizioni reali, e nel mio caso, a dire il vero, al volante non vi era proprio un esperto. Ciò dimostra però chiaramente l’efficienza della Golf blue-e-motion. Sarà inoltre estremamente interessante assistere a tutti gli sviluppi di questo prototipo fino al lancio sul mercato fra tre anni», ha affermato un entusiasta Holder dopo la prova. Oltre che con la Golf vincitrice, Volkswagen era rappresentata dalla Golf e dalla Polo BlueMotion prodotte in serie. Anche i TDI montati sulle due vetture hanno convinto gli addetti ai lavori: a detta dei collaudatori, i TDI sarebbero addirittura migliori dei sistemi ibridi attualmente in circolazione. Impressionanti anche i valori fatti registrare dalla vettura attualmente iscritta nel Guinness dei primati 2010: la Passat BlueMotion ha infatti percorso ben 2’463,91 km con un solo pieno. Alla luce di ciò, il turbodiesel da 1,6 litri (105 CV / 77 kW) ha consumato in media solamente 3,13 litri al 100. Il prototipo Golf blue-e-motion funziona con batterie agli ioni di litio. Il motore elettrico di 80 kg eroga una potenza massima di 115 CV e raggiunge un’autonomia di 160 km. Per accelerare da 0 a 100 km/h sono sufficienti 11,8 secondi, mentre la velocità è limitata a 135 km/h. Quest’anno il Future Car Challenge – premio indetto dal Royal Automobile Club di Londra – ha avuto luogo per la prima volta. Complessivamente sono stati iscritti più di 60 veicoli fra vetture e motociclette elettriche, ibride e a basso impatto ambientale, quasi tutte prodotte da rinomate casa automobilistiche.
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