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13.9.2011, 8:01 - Archiver

Viaggio-record Schinznach-Bad – Wolfsburg – Schinznach-Bad

in media solamente 2,94 litri di carburante ogni 100 km Schinznach-Wolfsburg andata e ritorno con un pieno: possibilissimo! Il 5 settembre 2011, il famoso hypermiler Felix Egolf ha iniziato il suo viaggio-record a bordo di una Volkswagen Polo BlueMotion, che da Schinznach-Bad lo ha portato nella città natale della sua Polo (Wolfsburg) e di nuovo in Svizzera. L’altro ieri è rientrato al punto di partenza con circa 11 litri nel serbatoio, sufficienti per percorrere ulteriori 400 km. In questo modo Egolf ha dimostrato palesemente ciò che è possibile con un’economica cinque posti come la Polo BlueMotion e ha stabilito un nuovo record di consumi minimi per il percorso Schinznach-Bad–Wolfsburg. Poco prima delle 11, Egolf è partito da Schinznach-Bad con la Polo BlueMotion: il serbatoio pieno fino all’orlo. 44,2 litri in meno e due giorni dopo, di primo mattino, Egolf è di nuovo a Schinznach-Bad – con un consumo incredibilmente basso di soli 2,94 litri al 100. Ossia ben 0,35 litri in meno dei consumi normalizzati della Polo BlueMotion, ufficialmente pari a 3,3 litri ogni 100 km. Il tragitto Il tragitto che Egolf ha percorso con la Polo BlueMotion è di circa 1'500 chilometri. Il viaggio-record è iniziato il 5 settembre da Schinznach-Bad, per proseguire in direzione di Villingen-Schwennigen fino a Würzburg passando da Stoccarda. Da qui il viaggio è continuato sull’A7 fino alla meta: Wolfsburg. Per il viaggio di ritorno, Egolf ha rifatto l’A7 e l’A5, questa volta passando da Francoforte e Basilea, da dove ha tirato dritto per rientrare al punto di partenza: Schinznach-Bad. Alla fine, il contachilometri segnava esattamente 1’503,3 km. Questa parsimoniosa automobile avrebbe potuto percorrere altri 400 km, ad esempio per arrivare fino a Monaco di Baviera. Un’efficienza che ha sorpreso anche l’esperto Egolf: «L’enorme autonomia di quest’auto mi ha letteralmente lasciato di stucco!». Egolf con la E-Golf Durante la sua sosta a Wolfsburg, Egolf ha avuto la possibilità di provare un prototipo della Golf elettrica chiamato “Golf blue-e-motion”. La guida ultraefficiente della vettura l’ha divertito in modo particolare: «Tramite l’interruttore sul volante multifunzionale, ma anche con il pedale dell’acceleratore, il conducente può influire massicciamente sul recupero dell’energia cinetica. Sulla base dei valori rilevati durante il mio giro di prova, la Golf elettrica avrebbe avuto un’autonomia di oltre 300 km!». La Golf blue-e-motion è spinta da un propulsore elettrico da 85 kW / 115 CV integrato nel vano motore e assolutamente silenzioso. Come tutti i motori elettrici, anche quello montato sulla Golf eroga una coppia massima molto elevata (270 Nm), soprattutto nelle accelerazioni da ferma. Conseguenza: accelerazioni molto rapide e grande divertimento durante la guida a emissioni zero. «Il motore elettrico da 115 CV e l’enorme coppia catapultano letteralmente in avanti la Golf bl ue-e-motion nelle partenze da ferma, con una spinta continua e simile a quella di un caccia», ha commentato Egolf, pilota professionista. L’energia necessaria per far funzionare il motore elettrico viene accumulata in una batteria agli ioni di litio da 26,6 chilowattora. Una capacità che permette già ora di ottenere autonomie che possono anche raggiungere i 150 km. La Golf elettrica sarà pronta per la produzione in serie non prima del 2013. Il conducente Proprio come la Polo BlueMotion, quando si tratta di risparmiare carburante, Egolf è una vecchia volpe. Anzi, una «volpe del risparmio», come egli stesso si suol’ definire. Da anni è infatti il pioniere svizzero dell’«hypermiling». «Hypermiler» è il termine inglese che definisce gli automobilisti che adottano uno stile di guida economico per massimizzare l’efficienza e il risparmio di carburante. Egolf ha percorso l’intero tragitto in sole 19 ore (19 ore di guida, ben inteso), consumando in media appena 2,94 litri ogni 100 km. «In questo tentativo di stabilire un nuovo primato di bassi consumi, sono complessivamente riuscito a consumare l’11% in meno rispetto ai dati ufficialmente riconosciuti dall’Unione europea, e nel ciclo extraurbano ho registrato consumi di poco superiori ai consumi omologati di 2,9 litri», è il commento a caldo con cui Egolf ha spiegato il buon esito della sua guida parsimoniosa. L’automobile – Das Auto Oltre a consumare solo 3,3 litri di gasolio ogni 100 km, la Volkswagen Polo BlueMotion impressiona per le sue basse emissioni di CO2: solamente 87 grammi al km. Oltre a essere la diesel più ecologica circolante sulle strade svizzere, la Polo BlueMotion è la seconda classificata, nella categoria delle utilitarie, nella EcoMobiLista 2011 dell’ATA. L’1.2 TDI con alimentazione common rail non è solamente parco nei consumi, ma anche particolarmente silenzioso. Anche Egolf l’ha confermato: «L’auto è molto silenziosa e si guida con molta facilità. Dopo 19 ore al volante – 19 ore sull’arco di due giornate, fra l’altro – posso solamente dire che l’auto offre un ottimo comfort durante i viaggi lunghi». Modifiche specifiche della variante BlueMotion, come ad esempio il sistema start-stop o il recupero dell’energia prodotta in frenata, ne riducono ulteriormente i consumi. Questi interventi hanno permesso di ridurre i consumi di carburante del 22% (ossia 0,9 litri) rispetto a una Polo co nvenzionale con propulsore TDI da 75 CV. Le migliore introdotte per aumentare l’efficienza della Polo BlueMotion comprendono un pacchetto aerodinamico con carrozzeria ribassata di 10 millimetri (tra l’altro con frontale modificato), il sottoscocca ottimizzato a livello aerodinamico e pneumatici in lega da 15” con bassa resistenza al rotolamento. Già a partire da 2’000 giri/min, il motore della Polo sviluppa la propria coppia massima di 180 Nm. La massima potenza di 75 CV / 55 kW è raggiunta a 4’200 giri/min. Ulteriori informazioni sul sito: www.volkswagen.ch/rekordfahrt.
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