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19.7.2013, 16:04 - Archiver

Ordinabile da subito: Volkswagen Beetle GSR

Solo 3'500 esemplari prodotti in tutto il mondo - è iniziata la caccia - La più sportiva della gamma Beetle è dotata di motore turbo da 210 CV - La Beetle GSR si ispira al leggendario Maggiolino GSR - Prodotti soltanto 3'500 esemplari in tutto il mondo (di cui 30 destinati alla Svizzera) - Lancio sul mercato svizzero nel mese di novembre 2013 - Prezzi a partire da CHF 37'200.- (2.0 TSI da 210 CV, con cambio manuale a 6 rapporti) A partire da subito è possibile ordinare la Beetle sviluppata per garantire il massimo del dinamismo: la nuova GSR da 210 CV / 155 kW. Dietro le tre lettere «GSR» si nasconde un modello leggendario: il Maggiolino da corsa con carrozzeria giallo-nera derivante dal modello 1303 S, altresì realizzato in sole 3'500 unità. Il più sportivo Maggiolino di serie di tutti i tempi ha debuttato sul mercato esattamente 40 anni fa. Caratteristica distintiva: la carrozzeria verniciata di giallo e nero. La storia di questa icona del marchio Volkswagen prosegue ora con la nuova Beetle GSR. Come la sua antenata, la nuova GSR si presenta ai blocchi di partenza con la tinta bicolore. I primi esemplari saranno consegnati a novembre di quest'anno. Prezzo di vendita: CHF 37'200.- (2.0 TSI da 210 CV con cambio manuale a 6 rapporti). A livello estetico Volkswagen ha ripreso il concept della GSR degli anni Settanta per riproporlo fedelmente nella nuova GSR. Esattamente come nella GSR di 40 anni fa, la carrozzeria della nuova versione è verniciata di giallo, colore al quale si contrappone il nero di gran parte del cofano motore, del portellone, del tetto e dei gusci degli specchietti retrovisori esterni. Fasce nere con la grafica «GSR», apposte sulle portiere direttamente sopra le minigonne, sottolineano la sportività della silhouette. L'estetica corsaiola è completata dai nuovi paraurti «R-Line» verniciati di giallo e, ovviamente, dallo spoiler posteriore giallo-nero. A differenza del Maggiolino d'antan, la Beetle GSR può essere ordinata anche con la tinta alternativa «Grigio Platino / Nero». Fra i cerchi in acciaio da 15 pollici (con pneumatici da 175) in auge 40 anni or'sono anche sulle auto sportive e i cerchi in lega leggera «Tornado» da 19 con pneumatici da 235/40 montati sulla Beetle GSR sembra davvero trascorso un secolo. Nell'abitacolo giallo-nero del Maggiolino GSR d'allora, quel quid di dinamismo in più veniva sottolineato dalla presenza del volante sportivo in pelle e dai sedili sportivi. Quattro decenni dopo, la grinta della nuova GSR è enfatizzata dai sedili sportivi R-Line (con rivestimento in stoffa e cuciture ornamentali gialle), ergonomici e idonei anche per un uso della vettura in pista, come pure dal volante sportivo in pelle (anch'esso con cuciture gialle) che, oltre a offrire un'ottima presa, sfoggia anche comandi multifunzione, logo «R-Line» e targhetta di metallo con numero di serie (da 1 a 3'500) per certificare la produzione in serie limitata. La dotazione di serie comprende inoltre: strumenti supplementari, fari bi-xeno, Climatronic, pacchetto luce e visibilità, pacchetto invernale, cruscotto in «Dark Vanadium» (mascherina decorativa per il quadro strumenti), pomello della leva del cambio con scritta «GSR», impugnatura della leva del freno a mano in pelle e tappetini neri con cuciture gialle. Il lunotto e i vetri laterali della fila posteriore sono oscurati al 65 percento. 40 anni fa, al Maggiolino giallo-nero erano sufficienti i suoi 50 CV - e non uno in più - per mandare in tilt tutta una schiera di auto compatte. A differenza d'allora, al giorno d'oggi tutto è molto più veloce: non è un caso che il motore da 210 CV consente alla nuova Beetle GSR di accelerare da 0 a 100 in soli 7,3 secondi. La velocità massima è di 229 km/h. Ancora più degna di nota delle mere prestazioni di guida è la coppia del propulsore: già a 1'700 giri/min il motore sovralimentato della GSR del 21° secolo eroga 280 Nm (coppia max.), valore che poi rimane costante fino a 5'200 giri/min. Nonostante cotanta potenza, il consumo medio è molto basso: soltanto 7,3 litri di benzina al 100. In alternativa al cambio manuale a 6 rapporti il cliente può ordinare come optional il DSG a 6 velocità, per cambi di marcia automatici. Il connubio fra alte prestazioni, design, equipaggiamento e produzione limitata farà ben presto della Beetle GSR un oggetto da collezionismo. Come d'altronde è il Maggiolino 1303 S, che oggi rappresenta la più costosa e ricercata versione degli anni Settanta di quella che all'epoca era l'automobile più venduta al mondo. Non ci resta che attendere fino al 2053 per scoprire a quanto sarà battuta all'asta l'odierna Beetle GSR.
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