Non si fornisce alcuna garanzia circa l’attualità dei contenuti presenti nell’archivio.
24.2.2010, 7:40 - Archivio

Anteprima mondiale I: Arriva la nuova Polo GTI

- La Polo GTI da 180 CV consuma 6 litri/100 km, con un risparmio del 25% - Raggiunge i 229 km/h e monta di serie il cambio DSG a 7 rapporti - Lancio sul mercato svizzero già in estate, con prezzi a partire da CHF 31’200.– Wolfsburg / Ginevra, marzo 2010 – La Polo GTI è tornata, ed è un ritorno d’impatto con i suoi 180 CV di potenza. Anche questa GTI offre ciò che le tre leggendarie lettere della sua sigla promettono: caratteristiche di guida eccellenti e un comportamento dinamico senza compromessi, nel massimo della sicurezza. L’elenco degli equipaggiamenti high-tech è senza dubbio il punto di forza della nuova Polo GTI. Ne è un esempio il motore. Questa Polo è dotata di un nuovo propulsore benzina 1.4 TSI a iniezione diretta, sovralimentato tramite compressore meccanico e turbocompressore. Un esempio di downsizing molto efficace. Di serie, il cambio DSG a 7 rapporti trasmette tutta la potenza alle ruote anteriori. Il differenziale a bloccaggio elettronico trasversale XDS permette una guida sicura anche nel misto stretto. Così equipaggiata, disponibile a tre o cinque porte, la Polo GTI si dimostra estremamente efficiente e dinamica. Questa sportiva del peso di soli 1184 kg passa da 0 a 100 km/h in soli 6,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 229 km/h. Diventa così la GTI più parca ed ecologica di tutti i tempi. Consumo nel ciclo combinato: appena 6 litri ogni 100 km, con emissioni di CO2 pari a 139 g/km. Per fare un confronto, la versione precedente, già dotata di motore 1.8 turbo da 180 CV, consumava 7,9 litri (con emissioni di CO2 pari a 188 g/km). La nuova versione abbatte quindi i consumi del 25%. La GTI è la prima Polo ordinabile con fari bixeno con luci di svolta, luci diurne e luci di posizione a LED. Il listino prevede inoltre anche il tettuccio panoramico apribile. Motorizzazioni TSI: maggiore potenza grazie alla sovralimentazione La tradizione della Polo sportiva è iniziata quasi 25 fa, con la leggendaria Polo Coupé G40 del 1986. Prima vettura al mondo dotata di compressore “G” meccanico, questo modello ha ridefinito da subito i termini di paragone in fatto di dinamicità nel suo segmento. Con il suo motore da 113 CV sfiorava i 200 km/h. Oggi, se ben conservata la Polo G40 è considerata un pezzo da collezione. Lanciato nel 2006, il modello precedente della nuova Polo GTI era invece dotato di turbocompressore. Nella versione base sviluppava 150 CV, mentre la Cup Edition arrivava a 180 CV. Torniamo alla nuova GTI: entro fine maggio i primi esemplari arriveranno sul mercato tedesco, seguiranno poi i restanti mercati europei e il Giappone. Con l’abbinamento di iniezione diretta e turbocompressore, il quattro cilindri quattro valvole da 180 CV (Euro V) raggiunge la potenza massima a 6200 giri. Molto significativi per un motore di queste dimensioni sono i 250 Nm di coppia massima che, disponibili già da 2000 giri, rimangono costanti fino ai 4500 giri. Questi valori sottolineano come il potente quanto dinamico motore 1.4 TSI si sposi perfettamente con la nuova Polo GTI. A ogni regime e in tutte le condizioni di guida questa vettura a trazione anteriore si rivela altamente dinamica. Cambio DSG: estremamente efficiente e sportivo Il cambio DSG a 7 rapporti, di serie, influisce positivamente sulla dinamica di marcia. Il cambio a doppia frizione, infatti, unisce la sportività e l’economicità proprie di un cambio meccanico al comfort di un cambio automatico. In alternativa alla modalità completamente automatica, il DSG può essere azionato manualmente, tramite la leva del cambio tipo Tiptronic oppure con i paddle presenti di serie sul volante. Assetto sportivo: ribassato di 15 mm con ruote da 17 pollici La punta di diamante della gamma Polo è una vettura sportiva e al contempo sicura. Questo grazie all’assetto sportivo specifico, all’ESP e al differenziale a bloccaggio elettronico trasversale XDS. Il telaio prevede un asse anteriore di tipo McPherson e un asse posteriore a bracci oscillanti con taratura particolarmente sportiva. Oltre agli ammortizzatori tarati per fornire una risposta piuttosto rigida, anche le molle sono state appositamente adattate e abbassano l’assetto di 15 mm rispetto alla versione standard. Ne risultano minori rollii della carrozzeria e un baricentro più basso, due aspetti che si ripercuotono positivamente sulla dinamica in curva. Al raggiungimento dello stesso obiettivo concorrono i pneumatici con sezione ribassata (215/40 R17 87V) montati su cerchi in lega leggera nel tipico disegno GTI a 5 fori “Denver” (7Jx17) che richiamano quelli montati sulla Golf GTI. Regolazione perfetta: ESP e XDS per una maggiore stabilità Anche sul fronte della sicurezza, la Polo GTI presenta un equipaggiamento di serie completo con dischi freno maggiorati e programma di controllo della stabilità (ESP). A questo si aggiungono innumerevoli moduli elettronici come il sistema antibloccaggio (ABS), l’assistente alla partenza, il sistema antislittamento (ASR), la regolazione della coppia in fase di rilascio (MSR) e il bloccaggio elettronico del differenziale (EDS). La pressione dei pneumatici viene monitorata da un apposito indicatore di pressione (RKA), anch’esso di serie. Un’avanzata evoluzione delle ben note funzioni ESP è rappresentata dal differenziale a bloccaggio elettronico trasversale XDS, introdotto per la prima volta dalla Volkswagen nella Golf GTI. Il sistema XDS migliora la maneggevolezza quando si affrontano le curve a velocità sostenuta, bilanciando la vettura e riportandola su un assetto “neutro”. Il sistema, infatti, lavora sulla ruota “scarica” (quella interna alla curva), con interventi mirati su i freni volti ad aumentare la trazione. Il sistema, di serie sulla Polo GTI, si avvale dei dati provenienti dai sensori quali angolo di sterzata, velocità di imbardata e numero di giri della ruota. Ne risulta un livello superiore di sicurezza e piacere di guida, in quanto l’XDS permette alla Polo GTI di sterzare in modo ancor più preciso. Dotazione GTI: sportiva e leggendaria Già al primo sguardo si riconosce che il nuovo modello di punta della gamma Polo è un’autentica GTI, sia dentro che fuori. Riprende infatti consapevolmente tutte le peculiarità che contraddistinguono questa sigla esclusiva. All’esterno la Polo più sportiva non si differenzia solo per i classici listelli rossi della calandra del radiatore. Dalla sorella maggiore, la Golf GTI, riprende le prese d’aria a nido d’ape, inserite in questo caso all’interno dello spoiler anteriore opportunamente riprogettato. Ulteriori tratti GTI sono le minigonne laterali maggiorate e lo spoiler posteriore verniciato in tinta con la carrozzeria. Tra le altre particolarità esterne della Polo GTI i cerchi in lega leggera da 17 pollici “Denver”, che fanno intravedere le pinze dei freni verniciate in rosso, e l’esclusivo fascione posteriore che esteticamente richiama un diffusore nella parte inferiore. Sul lato sinistro sono integrati i terminali di scarico cromati. Un’altra novità è costituita dall’antenna integrata sul tetto (antenna per radio, sistema di navigazione e telefono). La nuova Polo GTI presenta altri due optional inediti in questa serie: il tetto panoramico ad azionamento elettrico che si apre fino ad arrivare all’altezza del montante centrale e i nuovi fari bixeno completamente ridisegnati. All’interno dei doppi proiettori sono integrate le luci diurne e le luci di posizione a LED, oltre alle luci di svolta. Anche nell’abitacolo di questa Polo da 180 CV si assapora l’ambiente tipico di una GTI. Un grande contributo in questo senso viene dagli eccezionali sedili sportivi, di serie, con i loro classici rivestimenti in tessuto nella tipica fantasia scozzese, una reminiscenza stilistica che rimanda alla prima Golf GTI degli anni Settanta. Il padiglione, i rivestimenti dei montanti del tetto, le maniglie e le alette parasole sono neri e conferiscono un tocco di sportività alla vettura. Anche le superfici della consolle centrale presentano inserti di colore nero lucido. Questo crea un contrasto perfetto con i colori e con i materiali utilizzati, come le cromature opache delle cornici delle bocchette o gli inserti cromati delle manopole di regolazione. Le maniglie apriporta, il pulsante di blocco della leva del cambio e del freno a mano, la coulisse del cambio DSG e le tre razze del volante sportivo sono tutti impreziositi da cromature opache. Nel classico rosso sono le cuciture decorat ive della cuffia della leva del cambio, dell’impugnatura della leva del freno a mano e del volante. Ma l’ampia dotazione di serie che mette in evidenza la sportività e il comfort della nuova Polo GTI non finisce qui, essa comprende anche la pedaliera in look alluminio, gli alzacristalli elettrici anteriori (versione tre porte) e posteriori (versione cinque porte), gli specchietti retrovisori regolabili e riscaldabili elettricamente, il climatizzatore, il radiocomando per la chiusura centralizzata e i fendinebbia. I due paddle di comando del DSG sono posizionati a destra e a sinistra del volante in pelle. Non può mancare un pacchetto completo per la sicurezza passiva comprensivo di airbag per guidatore e passeggero, airbag laterali per testa e torace, tendicintura anteriori e fissaggi Isofix sul divano posteriore per i seggiolini dei bambini. Questa Volkswagen non è solo la migliore e più parsimoniosa Polo GTI di sempre, ma anche la più sicura. In Svizzera, la nuova Polo GTI sarà ordinabile da aprile, con prezzi a partire da CHF 31'200.–. I primi esemplari arriveranno nelle concessionarie già in estate.
Share this: