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13.1.2017, 14:46 - Archivio

I.D. BUZZ: VW presenta il Microbus dell’era moderna

  • Anteprima mondiale al Detroit Motorshow
  • Nuovo prototipo I.D. BUZZ con un’autonomia fino a 600 chilometri e otto posti a sedere
  • Microbus elettrico a trazione integrale a zero emissioni con spazio per bici e tavole

Si inaugura la nuova era della mobilità elettrica di cui Volkswagen sarà protagonista: in occasione del North American International Auto Show (NAIAS) di Detroit, Volkswagen presenta il prototipo I.D. BUZZ, il Microbus in chiave moderna. Questo concept di veicolo elettrico offre ancora una volta un’anticipazione della mobilità futura, con l’ambizioso obiettivo di rendere accessibile a tutto il mondo la mobilità elettrica. Il nuovo slogan del marchio sintetizza il messaggio egregiamente: «Il futuro è di serie.»

Dr. Herbert Diess, presidente del consiglio di amministrazione del marchio Volkswagen, spiega: «L’I.D. BUZZ è il portabandiera del nuovo corso di casa Volkswagen: moderno, positivo, emozionale e orientato al futuro. Intendiamo trasformare la mobilità elettrica in un nuovo marchio aziendale e vendere, a partire dal 2025, un milione di auto elettriche ogni anno. La nuova e-Golf vanta già il 50 percento in più di autonomia. Dal 2020, con la gamma I.D. porteremo sul mercato una generazione del tutto innovativa di auto elettriche interamente collegate in rete. Sarà accessibile a milioni di clienti, non soltanto ai milionari.»

Le sfaccettature della mobilità elettrica di domani sono il tema che Volkswagen presenta a Detroit con il concept I.D. BUZZ – un capolavoro di spaziosità a trazione integrale con motori elettrici sull’avantreno e sul retrotreno, una modalità di marcia interamente automatizzata («I.D. Pilot») e una nuova generazione di display e comandi.

«L’I.D. BUZZ è un microbus di prossima generazione. Basato sulla nuova piattaforma modulare elettrica (MEB), assicura comfort e spazio in abbondanza per viaggiare. La sua autonomia a trazione elettrica può toccare i 600 chilometri secondo il ciclo di marcia NEDC», sostiene il Dr. Frank Welsch, membro del consiglio di amministrazione Volkswagen con responsabilità per il settore Sviluppo. L’I.D. BUZZ si può ricaricare sia mediante induzione sia dalla colonnina di ricarica. La ricarica all’80 percento dura circa 30 minuti con una potenza di ricarica di 150 kW.

Sono trascorsi soltanto quattro mesi da quando Volkswagen ha presentato il fratello minore dell’I.D. BUZZ al Salone dell’Automobile di Parigi: l’I.D.2. Anche in questo caso si è trattato di una vera e propria rivoluzione. Un’automobile elettrica compatta che, a partire dal 2020, potrà vantare valori di autonomia fino a 600 chilometri. La prima vettura realizzata su piattaforma MEB destinata alla produzione di serie. E si tratta del primo prototipo Volkswagen che si muoverà in modo completamente automatico.

Attualmente il nuovo I.D. BUZZ è il primo mezzo che rende possibile una novità assoluta: basta premere delicatamente il volante perché quest’ultimo arretri, perfettamente integrato nella plancia, facendo commutare l’I.D. BUZZ dalla modalità manuale alla modalità interamente autonoma «I.D. Pilot» (realizzabile a partire dal 2025). Ora il conducente può far ruotare indietro il sedile e rivolgersi agli altri passeggeri. Scanner al laser, sensori a ultrasuoni, sensori radar, telecamere «Area-View» e telecamere frontali registrano dati dall’ambiente circostante; altri dati sulla circolazione vengono ricavati dalla cloud.  

Nell’I.D. BUZZ scompare la plancia tradizionale. Le informazioni principali vengono invece proiettate virtualmente in 3D sulla carreggiata dal microbus mediante head-up display abilitato per la realtà aumentata (AR - Augmented Reality) posizionato nel campo visivo del conducente. Elementi come le funzioni di infotainment e climatizzazione vengono comandati da un tablet estraibile. I comandi essenziali per la guida si trovano invece nel volante. La parte interna non è provvista – come avviene invece solitamente ai nostri giorni – di razze e tasti, ma dispone di un tipo di touchpad con campi capacitivi – il volante classico diventa così un volante pad multifunzionale.

L’utilizzo degli spazi del prototipo con ben otto posti a sedere è eccellente come in nessun altro veicolo elettrico. I sedili di spiccata versatilità e il collegamento in rete interattivo dell’I.D. BUZZ offrono davvero svariate possibilità. Grazie alla piattaforma MEB-XL ampliata, il prototipo lungo 4942 mm, largo 1976 mm e alto 1963 mm assicura anche negli interni una generosità di spazio straordinaria per il segmento.

Eppure l’I.D. BUZZ non è un gigante soltanto in materia di abitabilità: la sua concezione di base ne fa uno dei veicoli più confortevoli al mondo. Il passo estremamente lungo di 3300 mm accoglie anche la batteria, alloggiata nel pavimento del veicolo. La batteria abbassa il baricentro garantendo una perfetta ripartizione del peso. Inoltre, l’autotelaio dell’I.D. BUZZ con i suoi ammortizzatori elettronici assicura un comfort da segmento superiore. La trazione integrale a zero emissioni con una potenza complessiva di 275 kW/374 CV (motore elettrico da 150 kW sia davanti che dietro) s’intona perfettamente al temperamento dinamico dell’I.D.BUZZ. La versione dell’I.D. BUZZ presentata a Detroit raggiunge una velocità di 100 km/h in circa 5 secondi; la velocità massima è limitata a 160 km/h.

L’I.D.BUZZ presentato a Detroit è pertanto perfettamente in linea con la strategia del marchio sintetizzata nello slogan «Il futuro è di serie». Alla base di questa strategia si collocano quattro settori d’innovazione:

• Connected Community – in futuro Volkswagen collegherà in rete uomo, auto e ambiente attraverso una Volkswagen User ID.

• Intuitive Usability – Volkswagen punta su auto dai comandi intuitivi con un nuovo concept di display e comandi.

• Automated Driving – Volkswagen renderà le auto ancora più sicure e confortevoli grazie alla guida automatizzata.

• Smart Sustainability – Volkswagen accelera lo sviluppo di modelli di auto elettriche innovative dai grandi volumi.

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