Volkswagen AG informa

Volkswagen accelera il chiarimento in merito alle irregolarità connesse all'utilizzo di un software nei motori diesel ad alta pressione. I veicoli nuovi con motore diesel EU 6 del Gruppo Volkswagen attualmente proposti nell'Unione europea soddisfano i requisiti legali e le norme ambientali. Il software contestato non influenza né il comportamento alla guida, né il consumo né le emissioni. La situazione è quindi chiara per clienti e concessionari.

Da ulteriori esami interni è emerso che il software della centralina contestato è presente anche su altri veicoli diesel del Gruppo Volkswagen. Sulla maggior parte di questi motori il software non ha nessuna ripercussione.

La situazione riguarda i veicoli con motori del tipo EA 189 che in tutto il mondo ammontano a circa 11 milioni. Soltanto su questo tipo di motore è stata riscontrata un'evidente anomalia tra i valori rilevati sul banco di prova e quelli accertati durante la guida effettiva su strada. Volkswagen sta lavorando con impegno al fine di eliminare queste anomalie attraverso l'adozione di misure tecniche. L'azienda ha intrapreso a questo scopo dei contatti con le autorità competenti e l'Ufficio federale tedesco dei veicoli a motore.

Per coprire le necessarie misure di servizio e ulteriori sforzi finalizzati a recuperare la fiducia dei nostri clienti, Volkswagen si prepara ad accantonare circa 6,5 miliardi di euro nel terzo semestre dell'esercizio in corso per avere un impatto sul profitto. In considerazione di indagini in corso l'importo previsto sottostà a rischi di valutazione. Gli obiettivi del Gruppo per il 2015 verranno conformemente adeguati.

Volkswagen non tollera alcuna violazione della legge. L'obiettivo primario del Consiglio d'amministrazione resta quello di riconquistare la fiducia persa e prevenire danni ai nostri clienti. Il Gruppo informerà l'opinione pubblica, in maniera continua e trasparente, in merito all'evoluzione degli accertamenti in corso.

22 settembre 2015, Comunicazione Volkswagen