Salone di Detroit 2012 – Volkswagen nel segno dell'ibrido e della mobilità elettronica

- Première mondiale della Jetta Hybrid e della concept car E-Bugster - Volkswagen in nome della mobilità sostenibile e responsabile Volkswagen inizia subito il 2012 con due première mondiali che mettono al centro design innovativo e avanguardia tecnologica: la nuova Jetta Hybrid è alimentata da un motore high-tech a benzina e da un motore elettrico completamente privo di emissioni. Anche la concept car E-Bugster dimostra che la sportività della Beetle non esclude necessariamente la trazione elettrica. La Jetta è spinta da una combinazione di motore quattro cilindri 1.4 TSI (150 CV / 110 kW), cambio DSG a 7 rapporti e motore elettrico (20 kW). La particolarità: premendo un pulsante, la Jetta Hybrid è in grado di funzionare – fino a una velocità di 70 km/h e per una distanza massima di due chilometri – in modalità esclusivamente elettrica, quindi senza alcun tipo di emissione. Dopo la Touareg, la Jetta Hybrid è la seconda Volkswagen il cui cofano motore ospita un modulo cinematico composto da motore a benzina e motore elettrico. Il lancio sul mercato svizzero è previsto nel 2013. E-Bugster – Beetle a corrente elettrica Con vetrate laterali rastremate, un'altezza del tetto ridotta e cerchi da 20 pollici, la E-Bugster sprizza un dinamismo tutto particolare da qualsiasi angolo la si osservi. La speedster a due posti è invece spinta da un propulsore elettrico alimentato da una batteria agli ioni di litio. Il motore elettrico pesa unicamente 80 kg ed eroga una potenza di 85 kW. L'autonomia supera i 180 km – completamente senza emissioni. Inoltre, la E-Bugster dispone di un sistema per il recupero dell'energia generata nelle fasi di frenata: non appena il conducente rilascia l'acceleratore oppure frena, l'energia cinetica prodotta viene trasformata in corrente elettrica e immagazzinata nella batteria. Ne risulta un aumento dell'autonomia. Connubio di mobilità sostenibile e piacere di guida «La nuova Jetta Hybrid e la E-Bugster dimostrano nuovamente che Volkswagen non rappresenta soltanto emozioni e piacere di guida, ma anche mobilità sostenibile e responsabile», ha spiegato il dott. Ulrich Hackenberg, responsabile dello sviluppo del marchio Volkswagen.